TAORMINA – L’Associazione Imprenditori di Taormina chiede un incontro urgente al sindaco Cateno De Luca ed esprime “profonda preoccupazione per l’ulteriore aumento della tassa sui rifiuti”. La presa di posizione di AIT, presieduta da Carmelo Pintaudi, scaturisce dalla recente deliberazione di Consiglio comunale che ha disposto un nuovo aumento della Tari.
“L’Associazione Imprenditori intende manifestare forte disagio e profonda preoccupazione per i recenti provvedimenti amministrativi, messi in atto dal sindaco, Cateno De Luca. In particolare, qualche tempo fa, il consiglio comunale di Taormina ha ratificato l’aumento della tassazione sulla raccolta dei rifiuti al cui costo già considerevole, sembrerebbe si aggiunga un ulteriore aumento del 60% con effetto immediato o magari retroattivo, che inciderebbe in maniera insostenibile su una programmazione economica già pianificata dalle varie attività”.
“Un provvedimento penalizzante per le imprese e per l’economia dell’intera città – ha evidenziato il presidente degli imprenditori, Carmelo Pintaudi – i nostri associati che non sono certamente sciacalli o predatori, assieme ai tanti operatori presenti sul territorio, rappresentano da sempre il vero motore economico della città, continuando ad investire significative risorse per lo sviluppo del territorio. Le aziende, infatti, si avvalgono della collaborazione di circa 800 unità lavorative per poter ancor più migliorare la qualità dell’offerta ai cittadini ed ai nostri ospiti”.